Certo che #SI!
L’#Osteoporosi è una demineralizzazione ossea che rende le ossa più fragili. Questo fenomeno è tipico dell’età senile, post meno-pausale o, nei casi più rari, idiopatica.
La causa è un disequilibrio tra l’attività degli osteoblasti (cellule con la funzione di produrre matrice ossea) e osteoclasti (cellule con la funzione di riassorbire l’osso, erodendolo).
I rimedi più comuni sono la somministrazione della Vitamina D e Calcio, per contrastare la demineralizzazione.
Chi soffre di questa patologia ha timore nel fare determinati sforzi e movimenti e quindi l’idea di andare dall’osteopata potrebbe incutere lo stesso tipo di paura.
Una #paura totalmente infondata!
L’#Osteopata è un operatore che lavora nella più completa sicurezza, propria e del paziente.
Un’appropriata anamnesi (raccolta dei dati per giungere ad una diagnosi) è alla base per evitare qualsiasi tipo di danno al paziente.
Vi sono #TecnicheOsteopatiche specifiche per casi delicati, atte ad essere meno invasive possibili, ma altrettanto efficaci.
Non bisogna farsi condizionare da quello che racconta l’amico o l’amico dell’amico. Ogni trattamento è strutturato in base alle problematiche di ogni singolo paziente.
Nel caso dell’Osteoporosi ci sono tecniche più dolci e funzionali, che evitano un eccessivo stress della struttura ossea ma capaci di ripristinare la funzione corretta.
#ScopriComePuoiStareMeglio
#StudioLucaPagnussat